(ANSA) - BARI, 12 MAR - Arrivano da Senegal e Kenya, da
Argentina e Perù. Hanno dai 20 ai 27 anni e frequenteranno i
corsi dei Dipartimenti di Medicina, Biologia, Economia,
Informatica, Scienze della terra, Scienze della Formazione e
Studi Umanistici: 24 insegnamenti (molti dei quali in lingua
inglese) da Ginecologia a Farmacologia, da Fisioterapia a
Infermieristica d'emergenza, da Diritto commerciale
internazionale ad Analisi del Marketing, da Intelligenza
artificiale e Metodi Numerici a Fisica e Geologia applicata, da
Sociologia dell'educazione a Letteratura italiana. Sono gli
studenti che l'Università di Bari ospita con una borsa di studio
semestrale finanziata dalla Regione Puglia attraverso il
progetto "Come In Uniba", risultato del più ampio accordo
universitario di trasnazionalità e mobilità studentesca
intercontinentale e primo protocollo di rete nel suo genere
dell'Ateneo barese. Sei le università coinvolte in due
continenti: tre in Africa (Senegal, Kenya, Somalia) e tre in Sud
America (Argentina, Cile e Perù). Trenta gli studenti in arrivo
da 4 Paesi. A presentare il semestre interculturale e
intercontinentale dell'Università di Bari, nella conferenza
stampa nella Sala Consiglio del Rettorato, il rettore Antonio
Felice Uricchio, Referente Scientifico dell'accordo quadro
interistituzionale di incoming: "E' un progetto d'inclusione,
accoglienza, promozione di valori di integrazione interculturale
e - ha detto - di accrescimento reciproco. Un'occasione per i
nostri studenti di confrontarsi con un contesto internazionale
particolarmente qualificato e per accogliere studenti da altri
Paesi del mondo. Un'occasione per la nostra comunità accademica
di crescere in un processo di internazionalizzazione che abbiamo
fortemente sostenuto in questi anni". Con lui l'assessore alla
Formazione e all'Università della Regione Puglia Sebastiano Leo:
"In questi anni - ha sottolineato - ci siamo fatti promotori di
una serie di azioni per il rafforzamento del sistema
universitario. Abbiamo erogato risorse e profuso tutti i nostri
sforzi per rendere il sistema universitario pugliese sempre più
attrattivo e competitivo in Italia e nel Mediterraneo". Il
progetto per il potenziamento della mobilità e l'incoming di
studenti internazionali dai Paesi dell'Africa e dell'America
Latina è finanziato nell'ambito del Piano di Azione per la
Coesione della Regione Puglia.(ANSA).
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