Puglia

Università Bari,giornalista italo-siriana Dachan apre nuovo anno

Cerimonia inaugurale il 23 gennaio nel teatro Piccinni

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 18 GEN - Si concentrerà intorno all'importanza della conoscenza come antidoto alle disuguaglianze e ai conflitti la cerimonia inaugurale del nuovo anno accademico dell'Università di Bari alla quale interverrà la giornalista italo-siriana Asmae Dachan, testimone diretta degli effetti devastanti della guerra. L'appuntamento è lunedì 23 gennaio alle ore 10.30 nei Teatro Piccinni. "La formazione - si legge in una nota di Uniba - è l'antidoto più potente contro i conflitti che azzerano ogni diritto all'istruzione e alla conoscenza. Educare le nuove generazioni alla cultura della pace e della cooperazione è l'unico strumento per rispondere alla barbarie dei nostri tempi".
    Asmae Dachan, insignita nel 2019 del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, è una giornalista professionista, fotografa, poetessa e scrittrice italo-siriana. Esperta di Medio Oriente, Siria, Islam, dialogo interreligioso, immigrazione e terrorismo internazionale, lavora come freelance per diverse testate nazionali e internazionali.
    Ha operato in Italia, Turchia, Siria, Grecia, Giordania, Inghilterra, Belgio ed Etiopia. È creatrice e autrice del blog Diario di Siria - "Scrivere per riscoprire il valore della vita umana" - e del podcast "Siria, guerra e gelsomini". E' attivista per la pace e la non violenza e dal 2013 è stata nominata a vita Ambasciatrice di Pace dell'Università per la Pace della Svizzera. Da aprile 2018 è collaboratrice permanente dell'Università per la Pace delle Marche e membro del Comitato Scientifico della Scuola di Pace di Senigallia. Dal 2017 è volontaria soccorritrice della Croce Rossa Italiana - Comitato di Castelplanio.
    Alla cerimonia interverrà il rettore dell'Università di Bari, Stefano Bronzini. (ANSA).
   

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