(ANSA) - BARI, 01 AGO - L'Università di Bari ha sottoscritto
un accordo con Xanadu, società canadese tra le prime startup al
mondo in computazione quantistica, che ha come mission precisa:
costruire computer quantistici che siano utili e disponibili per
tutti ed ovunque.
L'accordo nasce nell'ambito del nuovo Master in Quantum
Science & Tecnhology promosso dal Dipartimento Interateneo di
Fisica (Dif) dell'Università e del Politecnico di Bari, centro
d'eccellenza nazionale per le ricerche sul Quantum.
Della ricerca sul Quantum e di tutti i suoi risvolti di
progresso scientifico e tecnologico ha parlato anche il G7 della
scienza che si è tenuto a inizio luglio in Emilia Romagna e
durante il quale è stata fondata la Quantum Alliance, di cui fa
parte anche il direttore del Dipartimento Interateneo di Fisica
Roberto Bellotti, per il quale "con questo accordo il
Dipartimento rafforza la sua offerta formativa di eccellenza
proiettando i propri studenti e la propria didattica in un
contesto sempre più internazionale e all'avanguardia".
Il Master offrirà un curriculum dedicato con corsi a scelta,
dalla computazione alla comunicazione, dal machine learning alla
sensoristica e all'imaging quantistico, ed aprirà la strada agli
studenti in diverse carriere nel settore delle tecnologie
quantistiche, quali il programma di internship presso il colosso
canadese.
L'accordo "fra Xanadu e l'Università di Bari - afferma Daniel
Nino, docente di computazione quantistica che guida la
collaborazione con le Università presso Xanadu - contribuirà ad
evidenziare l'importanza e la necessità di una collaborazione
tra il mondo accademico e l'industria nello sviluppo della forza
lavoro quantistica per soddisfare la domanda dell'industria
quantistica". (ANSA).
Ricerca, accordo Uniba-Xanadu per costruire computer quantistici
Il Dipartimento di Fisica rafforza la sua offerta formativa