Puglia

Torna Lector in Scienza, riflessioni sull'orizzonte dell'umanità

In tre comuni del Barese dal 3 al 5 aprile prossimi

Torna Lector in Scienza, riflessioni sull'orizzonte dell'umanità

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 19 MAR - "L'orizzonte dell'umanità" è il tema della quarta edizione di Lector in Scienza che si terrà dal 3 al 5 aprile nei comuni di Turi, Conversano e Castellana Grotte, in provincia di Bari. L'anteprima è in programma alle 19 del 26 marzo nell'auditorium di largo Pozzi a Turi dove l'editorialista Beppe Severgnini parlerà dell'arte di invecchiare con filosofia.
    Protagoniste del festival saranno le scuole ai cui studenti è rivolto il Premio Rossella Panarese, intitolato all'ideatrice e curatrice di Radio3 Scienza, con la realizzazione di podcast originali sulla comunicazione scientifica.
    Giovedì 3 aprile a Conversano si parlerà, tra l'altro, di foreste coralline con la biologa marina Emilia Fulgido; e dei segreti dell'esplorazione spaziale con il fisico Paolo Ferri e il docente dipartimento interuniversitario di fisica Uniba Francesco Giordano. Venerdì 4 aprile sarà la volta dell'educatrice ambientale Elisabetta Mitrovic con le esplorazioni sui litorali; e si parlerà di bomba atomica con il divulgatore scientifico Luca Malagoli.
    Lector in Scienza si conclude sabato 5 aprile con quattro appuntamenti mattutini a Conversano tra cui uno con l'economista Ilaria De Angelis, e un altro sulla fuga dei cervelli. Il pomeriggio, invece, a Castellana Grotte, Alessandro Vannoli terrà una lezione di storia sull'invenzione dell'Occidente.
    Programma completo su: 'lectorinfabula.eu/lectorinscienza'.
    Oggi, durante la presentazione del festival, il rettore di UniBa, Stefano Bronzini, lo ha definito "una iniziativa di approfondimento su temi che riguardano il quotidiano ma che molto spesso rimangono inosservati". Per il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino, "oggi è importante insegnare il come ma anche il perché, affiancando sempre il concetto di libertà perché altrimenti non c'è progresso".
    Daniela Mazzucca, presidente della fondazione Di Vagno che organizza il festival, ha rilevato che "bisogna puntare sui giovani, che sono il futuro dell'umanità". Filippo Giannuzzi, direttore scientifico di Lector in Fabula di cui Lector in Scienza è uno spin off, ha evidenziato che "è in atto un sovvertimento del mondo che abbiamo sempre conosciuto, e delle nostre democrazie, e il tema della conoscenza è in forte pericolo". (ANSA).
   

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