Torino si candida a partecipare all'avviso pubblico del ministero delle Disabilità per l'accesso ai finanziamenti previsti dal Fondo per le periferie inclusive che promuove l'inclusione sociale delle persone con disabilità, contrastando anche i fenomeni di marginalizzazione nelle periferie delle grandi città. La giunta comunale ha approvato oggi le modalità di partecipazione al bando grazie al quale il Comune di Torino beneficerà di risorse pari a 1 milione di euro.
La Città potrà presentare uno o più progetti della durata tra i 18 e i 24 mesi, identificando le aree in cui saranno realizzati sulla base delle problematiche e dei bisogni specifici, facendo riferimento a quelle caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale, degrado edilizio e carenza di servizi. Le aree individuate sono Mirafiori sud, Aeronautica, alta Parella, l'intero territorio delle Circoscrizioni 5 e Circoscrizione 6, Aurora - Porta Palazzo e Lingotto. "Con questo programma - spiega l'assessore al Welfare, Jacopo Rosatelli - promuoviamo percorsi individualizzati per le persone con disabilità e interventi di attivazione di empowerment delle comunità nelle aree più fragili, investendo su di esse per stimolarne le potenzialità. Come da tradizione, utilizziamo gli strumenti della coprogettazione per valorizzare il protagonismo del terzo settore".
Disabili, Torino si candida al fondo per le periferie inclusive
Individuate le aree fragili, potrà beneficiare di 1 milione di euro