Accessibilità

Intesa per educare persone con disabilità a rischi cybersecurity

Siglata da fondazione ed ente di formazione

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 GEN - Sensibilizzare le persone con disabilità ai rischi di cybersecurity, cioè ai pericoli del mondo digitale: è l'obiettivo di un protocollo di intesa pluriennale sottoscritto da Cyber Security Italy Foundation, la prima fondazione no profit in Italia sul mondo cibernetico, con Capodarco Formazione Impresa Sociale, ente di formazione accreditato alla Regione Lazio, senza scopo di lucro e con finalità solidaristiche e di utilità sociale, in particolare nel campo della formazione sociale e professionale delle fasce deboli della popolazione.
    "La formazione in materia di cybersecurity - spiega Marco Gabriele Proietti, fondatore e presidente della Cyber Security Italy Foundation - riveste un ruolo cruciale nella società digitale odierna, dove la consapevolezza dei rischi della rete è fondamentale per la sicurezza individuale e collettiva. Questa convinzione si amplifica quando si considerano categorie più fragili, come i soggetti affetti da disabilità". La formazione, continua Proietti, "non solo fornisce le competenze necessarie per proteggere se stessi online, ma diventa anche un mezzo di tutela e emancipazione per i più vulnerabili. Educare ai pericoli digitali non solo difende da minacce online, ma inserisce le categorie fragili in modo più completo nella società digitale, promuovendo l'inclusione e garantendo che siano sempre più consapevoli e in grado di navigare in modo sicuro".
    L'intesa, nata su proposta di Eleonora Borgiani, componente della CdA della Fondazione, prevederà incontri divulgativi dedicati ai formatori e ai giovani con disabilità che saranno effettuati, a partire da aprile 2024, dagli esperti della Cyber Security Italy Foundation. Tra le tematiche trattate, il corretto utilizzo delle modalità di accesso alle risorse informatiche e il corretto utilizzo delle informazioni su internet tramite i social. Nell'arco dei 5 anni di durata del Protocollo d'Intesa, la Cyber Security Italy Foundation si impegnerà inoltre a donare strumenti informatici (computer/tablet) all'Ente. (ANSA).
   

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