Accessibilità

Il supporto della Polizia a carovana disabili per Capo Nord

Assistenza logistica e medica al progetto Juppiter

Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, a sinistra, saluta i ragazzi di Juppiter

Redazione Ansa

Sarà la Polizia a 'scortare' la carovana di "Juppiter", la spedizione partita stamattina da Civita di Bagnoreggio, in provincia di Viterbo, e diretta a Capo Nord, composta da adolescenti e ragazzi diversamente abili per raccontare la pace, la fragilità, i talenti e la speranza. La decisione di supportare l'iniziativa è una precisa scelta del capo della Polizia Vittorio Pisani che, venuto a conoscenza del progetto, lo ha sposato con entusiasmo, garantendo la presenza di poliziotti e personale sanitario durante tutto il viaggio, per fornire supporto logistico e medico.

Così due agenti e un dirigente medico della Polizia specializzato ad operare in ambienti estremi sono partiti per raggiungere Capo Nord a bordo della Lamborghini Urus in dotazione al corpo. Il gruppo è composto da 36 persone e 8 mezzi, che dovrebbero raggiungere il punto più a nord dell'Europa il 30 giugno: cinque sono i ragazzi diversamente abili, 5 gli adolescenti talenti della musica e dello sport, 5 i giovani esperti di comunicazione, insieme a 11 conducenti, 5 educatori, uno psicologo e il presidente dell'Associazione Juppiter, Salvatore Regoli, oltre ai due agenti e al medico della Polizia.

Il progetto coinvolge, tra gli altri, i ministeri degli Esteri e dello sport, il dipartimento per le Politiche giovanili della presidenza del Consiglio, il Coni, la Regione Lazio, la Polizia, l'Eni. Prima della partenza, Pisani ha incontrato i tre poliziotti designati ad accompagnare la carovana per rinnovare il suo pieno sostegno all'iniziativa.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it