"I nostri Paesi devono lavorare insieme per cambiare la prospettiva e investire sulle potenzialità di ogni persona. In particolare, per consentire un miglior processo di inclusione lavorativa per le persone con disabilità è fondamentale promuovere percorsi personalizzati e affiancati da figure competenti e in grado di supportarle in tutte le fasi del lavoro.
"L'Unione Europea può essere determinante nella promozione di un nuovo sguardo che veda le persone con disabilità protagoniste preziose per la crescita dei nostri Paesi e per lo sviluppo di una concreta e diffusa inclusione sociale - aggiunge - Il Ministero per le disabilità sta lavorando ad una misura di supporto all'inclusione lavorativa e alla dimensione abitativa, si tratta di 300 milioni di euro che intendo mettere a disposizione per finanziare progetti promossi dagli Enti del Terzo Settore e per promuovere l'autonomia, la dignità della vita e un modello di presa in carico globale, come previsto proprio dalla Riforma sulla disabilità che abbiamo approvato in via definitiva".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it