Intel e Olimpiadi, l'IA a supporto dell'accessibilità

(ANSA) - MILANO, 26 LUG - È il giorno delle Olimpiadi di Parigi 2024. In qualità di partner ufficiale dei Giochi olimpici e paralimpici, Intel ha sviluppato diverse soluzioni tecnologiche volte a migliorare la partecipazione alla kermesse per tifosi, organizzatori, atleti e spettatori anche in chiave di accessibilità e inclusione. "Attraverso le soluzioni basate sull'intelligenza artificiale, Intel ci ha permesso di implementare l'intelligenza artificiale più velocemente che mai.
    Insieme, a Parigi 2024, la nostra collaborazione creerà un'esperienza olimpica come mai prima, incarnando l'impegno condiviso per costruire un mondo migliore attraverso lo sport": sono le parole di Ilario Corna, responsabile della tecnologia informatica presso il Comitato Olimpico Internazionale.
    In tema di accessibilità, la tecnologia di Intel guiderà i non vedenti durante i Giochi olimpici e Paralimpici, caratterizzati da ambienti spesso affollati. E non solo in Francia: nella sede centrale del Comitato paralimpico internazionale a Bonn, Germania, e nell'high performane training center del Team Usa a Parigi, persone con disabilità visive potranno usufruire di un'applicazione per smartphone che ne facilita gli spostamenti. L'app consente di muoversi nello spazio e ricevere indicazioni passo-passo tramite realtà aumentata o una mappa interattiva, e di selezionare assistenza visiva o uditiva per la guida all'interno della struttura, nonché il tipo di esperienza necessaria, come la scelta di un percorso senza gradini. Il processo di mappatura 3D genera milioni di punti dati che inviano le informazioni sui server accelerati da IA. Successivamente, gli sviluppatori creano una mappa della planimetria 2D che identifica punti di interesse, dalle aree di seduta agli ingressi accessibili.
    Gli Olympic Broadcasting Services, organo che dirige la produzione televisiva e radio di tutti i giochi, trasmetterà in streaming centinaia di ore di contenuti in diretta e registrati.
    Intel, da questo punto di vista, è un partner essenziale: durante le Olimpiadi di Tokyo del 2020, le sue tecnologie hanno permesso di archiviare 4,7 petabyte di dati, ovvero circa 333 volte il volume di tutte le informazioni conservate nella Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
    Nel corso dei Giochi, i server di trasmissione ottimizzati per l'intelligenza artificiale codificheranno e comprimeranno i segnali in qualità 8K, attraverso una rete internet aperta, a disposizione delle emittenti. Sarà la prima esperienza di trasmissione in 8K end-to-end. L'IA basata su Intel Geti, un software per la costruzione di modelli di visione artificiale, automatizzerà alcune operazioni, come la generazione dei momenti più salienti delle gare, che saranno resi disponibili istantaneamente e secondo i vari requisiti delle emittenti di ogni Paese. In questo modo, anche gli editori più piccoli potranno offrire contenuti di qualità. Nei dintorni di Parigi, saranno inoltre impiegate soluzioni di 5G privato per ottimizzare la connettività di spettatori e atleti e per la trasmissione delle riprese dalle telecamere mobili, consentendo visioni inedite, più immersive e spettacolari. (ANSA).