(ANSA) - TORINO, 19 SET - Il telero "Lucania '61",
monumentale opera pittorica di Carlo Levi, è da oggi accessibile
e fruibile anche alle persone cieche e ipovedenti: la mappatura
3D del dipinto è stata appena presentata alla sede della
Fondazione Amendola, a Torino. L'iniziativa, importante per
l'accessibilità dell'arte e della cultura, è stata resa
possibile grazie all'Università di Pavia e a Virginio Cantoni,
autore della traduzione dell'opera in forma tattile.
Contorni e forme dei personaggi e dei dettagli sono
evidenziati con rilievi, etichettati con lettere Braille e
correlati agli elementi rappresentati con una legenda che
associa una descrizione a ogni lettera.
"Lucania '61 è un'opera - commenta Michela Favaro,
vicesindaca di Torino - che nasce nel 1961 per unire la Città di
Torino con il territorio lucano. Oggi, grazie alla Fondazione
Amendola e al prezioso lavoro di ricerca condotto con i partner
di questa iniziativa, il telero rinasce rendendosi fruibile al
pubblico delle persone ipovedenti e non vedenti. Si realizza
quindi un servizio importante. Un servizio di inclusione,
un'occasione di conoscenza e scoperta, si mette a disposizione
dei cittadini uno strumento per il dialogo e il confronto sul
piano artistico, culturale e sociale". (ANSA).
Dipinto di Carlo Levi Lucania '61 ora per ciechi e ipovedenti
Alla Fondazione Amendola, a Torino