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Ad Arezzo il primo polo cinematografico per le persone con disabilità

Dedicato alla formazione e alla sperimentazione del set, Gerini madrina

A Arezzo polo cinematografico per persone con disabilità

Redazione Ansa

AREZZO - Aperto ad Arezzo il primo polo cinematografico interamente dedicato alla formazione e sperimentazione del set destinato a persone con disabilità intellettive e relazionali, madrina l'attrice Claudia Gerini. Ad inaugurarlo la Poti Pictures, casa di produzione cinematografica sociale, che realizza progetti che coniugano l'amore per la regia e la recitazione a percorsi formativi volti all'integrazione e all'inclusione sociale con l'obiettivo di ridefinire la visione della disabilità nel mondo del cinema. Il progetto è stato realizzato con il supporto di Ikea Firenze e Banca Tema.

"Ci siamo spesso interrogati su come potevamo continuare a dare spazio agli attori formati presso la Poti pictures academy, a come strutturare tutte le conoscenze e le relazioni che in questi anni abbiamo instaurato con il mondo del cinema - commenta il regista Daniele Bonarini -. I Poti pictures studios vogliono essere tutto questo". "Sono particolarmente orgogliosa e felice - le parole di Gerini - per questo evento diventato realtà grazie alla generosità di tanti. Questi studi saranno un luogo di confronto e sperimentazione dove le disabilità intellettive e relazionali verranno messe in prospettiva per abbattere pregiudizi e nuovi immaginari, nuove storie. Un progetto bello, rivoluzionario, importantissimo".

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