Oltre il traguardo

Calcio: alla Dream Euro Cup la medaglia di Mattarella

A fine mese a Roma il torneo per persone con problemi mentali

Redazione Ansa

La Dream Euro Cup 2024, il primo europeo di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale che si svolgerà dal 23 al 27 settembre a Roma al Palazzetto dello Sport, ha ricevuto la medaglia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un riconoscimento di grande prestigio per un evento che coinvolge 12 Paesi europei e oltre 150 calciatori e che coniuga sport e inclusione sociale, sensibilizzando sul tema della salute mentale attraverso il calcio. Lo rendono noto gli organizzatori.

    La Dream Euro Cup 2024 è organizzata dall'associazione no-profit Ecos (European Culture Sport and Organization) e finanziata dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Erasmus+ Sport. "Questa medaglia - ha dichiarato lo psichiatra Santo Rullo, responsabile del comitato scientifico di ECOS e fondatore della Nazionale Italiana Crazy for Football - è la prova tangibile che la salute mentale e lo sport possono e devono essere temi prioritari nella nostra società. Con la legge Basaglia l'Italia ha conquistato un ruolo di leadership in Europa e nel mondo sui diritti delle persone con problemi di salute mentale, ma occorre uno sforzo maggiore da parte di tutti, istituzioni e società civile, per promuovere una vera inclusione. Attraverso il calcio, uno degli sport più amati, possiamo abbattere le barriere dello stigma e promuovere l'inclusione sociale di chi convive con disturbi mentali".

    Per sostenere l'iniziativa si sono mobilitati anche grandi campioni: Lorenzo Pellegrini con Demetrio Albertini, Giuseppe Bergomi e David Trezeguet, oltre all'attore Pietro Sermonti e altri personaggi della cultura e del mondo dello spettacolo.

    L'Italia sarà rappresentata dalla Nazionale Crazy for Football, guidata dal tecnico Enrico Zanchini che sarà affiancato da Riccardo Budoni, Cristian Simina e dall'ex giocatore Matteo Vitali. La squadra darà il via alla competizione il 23 settembre affrontando la Norvegia. "Invito tutti a venire a sostenere la Nazionale Crazy for Football durante le partite - ha detto ancora Rullo - E' fondamentale dare un segnale concreto di vicinanza a questi giovani che affrontano ogni giorno sfide legate alla salute mentale".
    A chiusura del torneo, il 28 settembre, si terrà un workshop scientifico internazionale dal titolo 'Psychiatric Rehabilitation Through Sport: Strategie, strumenti e buone pratiche' nella Sala della Giunta del Coni.
   

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