Torna la campagna 'Io per Lei' di Telethon, il 4 e 5 maggio, dedicata alle mamme, da sempre al centro della missione della Fondazione nata trent'anni fa dall'appello di un gruppo di mamme dell'Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (Uildm).
Organizzata in prossimità della Festa della Mamma, la campagna è un invito a sostenere la grande catena di solidarietà verso le mamme dei bambini con una malattia genetica rara scegliendo, con i 'Cuori di biscotto' che quest'anno celebrano 10 anni, di compiere un gesto d'amore per sostenere la ricerca scientifica di Fondazione Telethon.
In tutta Italia ci saranno oltre 2.000 punti di raccolta dove 6000 volontari di Fondazione Telethon e Uildm, Avis - Volontari italiani sangue, Anffas - Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, Unpli - Unione nazionale delle Pro Loco d'Italia, Azione Cattolica, e presso le edicole di SI.NA.GI aderenti, distribuiranno i Cuori di biscotto a fronte di una donazione minima di 15 euro.
"La determinazione e la dedizione con le quali le mamme dei bambini con malattie genetiche rare si prendono cura dei propri figli e l'impegno quotidiano per rendere loro la vita meno difficile sono per noi una fonte d'ispirazione e lo stimolo a lavorare sempre per trovare una cura per queste patologie - commenta Francesca Pasinelli, consigliere delegato di Fondazione Telethon. - La ricerca è il mezzo scelto da Fondazione Telethon per trovare soluzioni efficaci per questi bambini, affinché nessuno di loro sia lasciato indietro, e per dare una speranza concreta alle loro mamme".
Si rinnova anche l'appuntamento con la settimana di sensibilizzazione di Fondazione Telethon sulle reti Rai dal 29 aprile al 5 maggio 2024, con il supporto di Rai per la Sostenibilità-ESG, per continuare a sostenere il lavoro dei ricercatori e dare risposte concrete in termini di cure e terapie a chi affronta le difficoltà di una malattia genetica rara.
I Cuori di biscotto, prodotti dalla storica pasticceria genovese Grondona nata nei primi dell’Ottocento, sono rappresentativi di Fondazione Telethon, sono a forma di cuore.