C'è il centro estetico-sociale "La radice di Coira", gestito da donne italiane e straniere che offrono servizi gratuiti di cura del corpo ispirati alle loro diverse tradizioni di appartenenza e dedicato alle donne in condizioni di svantaggio socioeconomico di Napoli 2; il marchio "Made in carcere" delle detenute pugliesi che, con l'associazione Officina Creativa, hanno creato un modello di economia rigenerativa per il reinserimento lavorativo; il Laboratorio di camiceria che la Fondazione Enrico Isaia e Maria Pepillo Onlus ha creato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e che mette il mestiere e la tradizione sartoriale campana al servizio dell'inclusione sociale; e ancora, i progetti di mobilità e le borse di studio dei ragazzi di Send che, a Palermo, mettono in connessione il territorio siciliano con lo spazio europeo.
Sono solo alcune delle 30 organizzazioni selezionate per entrare a far parte della squadra di innovatori di "Percorsi di Innovazione Sociale 2024", la Social Innovation Academy di Human Foundation dedicata all'empowerment delle imprese sociali e del Terzo Settore del Centro e Sud Italia.
I partecipanti ai corsi apprenderanno e sperimenteranno nuovi strumenti e metodologie utili a rendere le organizzazioni di cui fanno parte maggiormente efficaci ed efficienti nella pianificazione e gestione dei propri interventi.
I 5 migliori progetti riceveranno il Premio Speciale per l'Innovazione Sociale Eni e accederanno alla fase successiva, quella di accelerazione e capacity building. I nomi dei vincitori dei Premi Speciali per l'Innovazione sociale Eni saranno comunicati in occasione dell'evento finale di premiazione.
Con 30 progetti sociali spinta all'innovazione nel Centro-Sud
Da Eni, Joule e Human foundation