"L'importanza di sognare e della libertà che tutti possano farlo. In grande! E allora via i pregiudizi, via i muri, via ogni barriera".
E così ha fatto il suo primo discorso "cantato" alla presenza del Consiglio Comunale, ricevendo un applauso scrosciante. "E' tutto un sogno? Certamente sì - ha riflettuto l'artista - ma contiene un messaggio reale. E' diritto di tutti vivere in maniera "completa", affiancando al reale l'esperienza onirica, che tanto rinfranca lo spirito e sprona verso nuovi orizzonti. Perché non devono mai esserci confini stabiliti a priori, figli di pregiudizi e di diagnosi trasformate in lettere scarlatte".
Per MagoS si tratta del quarto singolo dopo "Ali in tasca", il suo primo brano che ha riscosso un ottimo successo di pubblico e critica, cui sono seguiti "Paronomasia" e "Con gli occhi dell'amore". MagoS ha ricevuto diversi premi tra cui un riconoscimento alla Camera dei Deputati per il suo impegno musicale e sociale e il Premio nazionale del Giullare. Questo è il suo viaggio verso la felicità.
MagoS, tutti hanno il diritto di sognare in grande
Artista con autismo presenta il suo nuovo singolo