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Disabilità: Locatelli firma Carta Diritti persone con sclerosi

Dopo aver ricevuto Aism, "passo fondamentale verso inclusione"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 GEN - Il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha firmato oggi la Carta dei Diritti delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate definendo "un passo fondamentale verso l'inclusione delle persone con sclerosi multipla e più in generale delle persone con disabilità". "Nella Carta dei diritti per le persone con sclerosi multipla di AISM, che oggi ho sottoscritto - spiega Locatelli - sono declinati valori e principi universali con una visione trasversale e di semplificazione che guida il mio personale approccio di azione rispetto agli ambiti della disabilità e di malattie come la sclerosi multipla. Oggi più che mai, tutti insieme abbiamo il compito di dare voce a chi convive con una disabilità, consolidando quelle alleanze e relazioni che consentono di essere concretamente al loro fianco. Garantire alle persone più fragili il diritto ad avere la migliore qualità di vita possibile è doveroso e necessario, ed è un impegno che rinnoviamo anche con la firma di questo strumento".
    La Carta dei Diritti è stata lanciata nel 2014 e contiene 10 i diritti che vanno dalla salute, alla ricerca, all'autodeterminazione, all'inclusione, al lavoro e partecipazione attiva all'educazione e formazione, all'innovazione, semplificazione e informazione. Un "vero e proprio decalogo" dei diritti delle persone con SM e delle altre patologie similari e che vale anche per i loro familiari e caregiver.
    "Con il ministro Locatelli abbiamo condiviso l'impegno di Aism e della sua Fondazione sui temi legati alla disabilità, nel contesto europeo, nazionale, regionale e nei singoli territori.
    Un impegno quotidiano, fatto di prossimità, di storie di persone, di lavoro concreto sui temi della salute, inclusione, ricerca, lavoro, educazione, che rappresenta un valore a disposizione delle istituzioni e dell'intera comunità per cambiare la realtà delle persone con disabilità e con SM in Italia e non solo - dice Francesco Vacca, presidente di Aism - Caregiver, non autosufficienza, legge delega, vita indipendente, sistema dei dati, integrazione socio sanitaria, tra i tanti punti trattati, su cui portare avanti il lavoro congiunto, anche nel quadro delle reti di riferimento e dei contesti istituzionali in cui Aism e la sua Fondazione Fism già operano.
    Una firma davvero importante della carta dei diritti delle persone con SM e patologie correlate, che diventa ancora di più strumento a disposizione di tutti". (ANSA).
   

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