(ANSA) - ROMA, 31 MAG - Rispondere ai bisogni educativi e
personali dei minori non vedenti con uno spettro di azioni che
vanno dai percorsi scolastici ed extra scolastici integrativi,
all'autonomia personale, alla crescita e alle opportunità in
ambito sociale. Questo l'obiettivo di 'Bloom again - Tutti i
sensi hanno colore', il progetto avviato a maggio 2020
realizzato dall'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici) e
finanziato da Impresa Sociale Con i Bambini, che affronta la
povertà educativa di bambini e adolescenti con disabilità
visiva.
I risultati ottenuti durante le fasi del progetto Bloom Again
testimoniano e confermano il bisogno educativo realmente
presente sul territorio. Sono state coinvolte cinque regioni -
Campania, Lazio, Lombardia, Sicilia e Toscana - e più di 460
ragazzi, di cui 100 provenienti dalla Sicilia, 167 dal Lazio, 35
dalla Toscana, 97 dalla Campania e 64 dalla Lombardia. Hanno
partecipato al progetto circa 230 operatori e ben 110 docenti
sono stati formati, contribuendo in modo significativo al
successo dell'iniziativa. "Se la povertà educativa minorile può
definirsi come la privazione della possibilità di apprendere,
sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità,
talenti e aspirazioni - aggiunge Legname - allora, la migliore
testimonianza della necessità da parte di minori e famiglie di
interventi di supporto e inclusione è racchiusa nelle parole dei
partecipanti". (ANSA).
Progetto per colmare le carenze educative dei minori non vedenti
E' Bloom Again, in tre anni coinvolti più di 460 ragazzi