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Al via il bando del premio giornalistico 'Paolo Osiride Ferrero'

La seconda edizione: 'Nuove parole per l'inclusione sociale'

Redazione Ansa

Al via il bando di partecipazione del premio giornalistico "Paolo Osiride Ferrero" per coloro che si sono distinti con inchieste, articoli, testi, pubblicazioni, servizi o programmi, video, radio e web, dedicati ai temi della disabilità, dell'inclusione sociale e dell'accessibilità.

    Alla sua seconda edizione, il premio è promosso dalla Consulta per le Persone in Difficoltà (Cpd) - ente del Terzo Settore che da più di 35 anni a Torino e in Piemonte si occupa di servizi e di difesa dei diritti delle persone con disabilità ed è dedicato al presidente storico della Cpd scomparso nel 2017- con l'obiettivo di superare "il troppo frequente approccio pietistico" e "far progredire il linguaggio e la comunicazione verso una modalità più corretta, innovativa e moderna". Tre le categorie: carta stampata; radio e tv; web e social. Per il vincitore di ogni categoria è previsto un riconoscimento economico di 2.000 euro. Gli elaborati dovranno essere consegnati entro le ore 24 del 31 marzo 2024, mentre la premiazione ci sarà a giugno 2024 a Torino.

    A presentare il bando, stamani in una conferenza stampa, anche la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli: "Grazie al Cpd e a coloro che lo hanno voluto affiancare in questo bellissimo, interessante e importante premio giornalistico. Ci credo particolarmente al tema del linguaggio, di portare nei dovuti modi e nei dovuti termini e con i concetti giusti il tema della disabilità. Perchè spesso purtroppo si usano parole che non sono giuste e che poi evocano anche concetti sbagliati. Fare un lavoro di squadra tra il mondo del terzo settore e chi si occupa di divulgazione è fondamentale, soprattutto dal punto di vista della forza, delle potenzialità e sugli effetti positivi che questo mondo ha sull'inclusione di tutti".

Locatelli ha poi ricordato: "Con la riforma sulla disabilità che stiamo portando avanti, andiamo ad eliminare anche il termine handicappato, che poteva andare bene 30/40 anni fa, mentre oggi noi diciamo che ogni persona ha dei punti di forza e dei talenti che possiamo valorizzare". La presidente del Cpd Francesca Bisacco ha ricordato che nella prima edizione sono stati presentati 150 lavori anche da testate nazionali.

    La giuria è presieduta da Luigi Contu, direttore dell'Agenzia ANSA, il quale ha annunciato: "Stiamo lavorando per aprire nei prossimi mesi un portale interamente dedicato alla disabilità, un progetto importante in cui ci crediamo". Ed è coordinata da Fabrizio Vespa e composta da giornalisti locali e nazionali, tra i quali Fiamma Satta. Alla giuria si affianca un comitato tecnico scientifico composto da personalità del mondo culturale e sociale. Il premio "Paolo Osiride Ferrero" è realizzato grazie al sostegno con Fondazione Crt, in collaborazione con il master in Giornalismo "Giorgio Bocca" dell'Università di Torino, l'associazione Angelo Burzi, Opes Aps e la media partnership con l'agenzia ANSA. Ha il patrocinio della Regione Piemonte, della città di Torino, della Federazione nazionale della stampa italiana, del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti e dell'Ordine del giornalisti del Piemonte. 
   

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