Valori Condivisi

Neve, bambina resiliente contro il bullismo

Esce 7/3 film di Simone Riccioni. 'Anch'io bullizzato da piccolo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 06 MAR - Una bambina vittima di bullismo e cyberbullismo che impara a reagire con una sua personale forma di resilienza, è la protagonista di Neve, la dramedy, opera prima di Simone Riccioni, anche coprotagonista, insieme all'11enne Azzurra Lo Pipero in un cast che comprende Margherita Tiesi, Alessandro Sanguigni, e Simone Montedoro. Il film, prodotto da Linfa Crowd 2. 0. NVP Studio in collaborazione con Muvlab, uscirà il 7 marzo (ci saranno proiezioni aperte anche alle scuole, sono già stati coinvolti oltre 140 istituti).
    "Racconto una storia "egata anche alla mia vita, che è stata molto particolare" spiega all'ANSA Riccioni,classe 1988, già attore fra gli altri, in serie come Che dio ci aiuti, e film come Tiro libero e La mia seconda volta .
    "Sono nato da genitori missionari in Uganda e cresciuto là fino ai sette anni. Quando sono tornato in Italia i compagni di classe mi bullizzavano: mi chiamavano 'brutto n...', 'zumbo zumbo' mangiabanane, perché ero visto come diverso, pur essendo uguale a loro. Io credevo di aver superato emotivamente quel periodo ma durante il Covid mi è ritornata fuori questa importante ferita. Ho pensato così a questo progetto". Con il film "sottolineo l'importanza di parlare di ciò che succede, perché la prima cosa che capita ai bambini vittime del bullismo, è di chiudersi, di non confidarsi per paura di sentirsi uno sfigato".
    Nel film conosciamo Neve (Lo Pipero), 10 anni, curiosa e piena di vita cresciuta da una mamma single, affettuosa e attenta, Marta (Tiesi). La vita serena della bambina tuttavia, viene turbata quando la lettura che fa di un suo tema nel quale parla del lavoro della mamma, impiegata in un trotificio, viene ripresa in un video e la rende bersaglio di insulti e denigrazioni, sia a scuola che online. Neve si chiude, rinunciando anche alla parola. La mamma per aiutarla, decide di iscriverla a un worskhop teatrale tenuto da Leonardo (Riccioni), attore talentuoso ma allergico alle responsabilità. Tra Neve e Leonardo nasce istintivamente, un'amicizia, che porta entrambi a crescere, tra sorprese, drammi, scelte e nuovi inizi. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it