Valori Condivisi

Sclerosi multipla, accordo tra Aism e Csvnet sulla promozione del volontariato

Intesa anche per sostenere l'inclusione dei malati con Nmosd e Mogad

Da sinistra Paola Capoleva, Chiara Tommasini, Francesco Vacca e Paolo Bandiera

Redazione Ansa

Promuovere il volontariato, sensibilizzare e informare, formare e partecipare. Sono questi gli obiettivi dell'accordo quadro siglato dall'Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) e dall'Associazione dei Centri di Servizio per il Volontariato (Csvnet) volto a rilanciare le reti locali di terzo settore e sostenere l'inclusione e la partecipazione sociale delle persone con sclerosi multipla (Sm), con neuromielite ottica (Nmosd), Mogad (malattia autoimmune in cui il sistema immunitario produce anticorpi che attaccano una proteina presente sulle fibre nervose del cervello) e patologie correlate.

L'accordo quadro appena firmato dalle due associazioni prevede anche la collaborazione sul contributo al funzionamento e sviluppo delle reti associative, la sensibilizzazione e l'informazione su temi di interesse generale, la formazione di volontari e quadri associativi, la partecipazione a programmi e progetti di territorio, la ricerca sociale e ulteriori linee di attività da sviluppare in quadro di collaborazione strategica e di valorizzazione del terzo settore italiano.

    "Con questo accordo - dichiara il presidente nazionale di Aism, Francesco Vacca - ci impegniamo a potenziare il volontariato, rafforzare il nostro ruolo attivo nelle reti territoriali, e ad aumentare la consapevolezza sulla Sm, contribuendo così al benessere delle persone con sclerosi multipla e delle loro famiglie, e più in generale delle persone con gravi patologie e con disabilità. Siamo certi che insieme potremo raggiungere importanti traguardi".

    Anche la presidente nazionale Csvnet, Chiara Tommasini, ha espresso soddisfazione per questa partnership: "L'accordo con Aism - sottolinea Vacca - formalizza una collaborazione nazionale che è la sintesi perfetta di anni e anni di partecipazione preziosa della rete Aism a livello territoriale nei singoli Csv. Ci auguriamo di crescere insieme, giorno dopo giorno, sul territorio nazionale, al fine di potenziare la presenza del volontariato e lo sviluppo di progetti legati alla tutela del diritto alla salute e che possano contribuire al miglioramento della qualità della vita di tutti, anche nei contesti più difficili". 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it