TRIESTE "Per consentire ai Comuni e alle Aziende sanitarie di far fronte alle esigenze di adeguamento dei rapporti contrattuali con le cooperative sociali, a seguito del recente rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro, nella manovra di assestamento l'amministrazione regionale ha rivolto particolare attenzione alla necessità di incrementare le risorse a sostegno della vasta rete di servizi sociali e sociosanitari in cui operano anche realtà del Terzo settore. In particolare, sono stati aumentati di 3 milioni di euro sia il Fondo sociale regionale sia il Fondo sociosanitario per i servizi a favore delle persone con disabilità.
Riepilogando le misure adottate in assestamento, Riccardi ha ricordato come la Regione è intervenuta aumentando di 2 euro al giorno il contributo utile all'abbattimento rette per le strutture per non autosufficienti, aggiungendo inoltre 100 posti letto agli 8.001 già convenzionati. Specifici fondi (1,2 milioni) - riporta una nota - sono stati destinati anche per lo scorrimento del bando dedicato a interventi di manutenzione degli edifici che ospitano le strutture. "Il sistema della residenzialità per anziani rappresenta un punto cardine su cui fondare la programmazione sanitaria regionale - ha ribadito l'assessore -. La revisione della rete ospedaliera non può non tenere conto del ruolo rivestito dalle strutture per anziani, dove il numero di posti letto per non autosufficienti raggiunge circa 10mila unità, e dell'aiuto che queste organizzazioni possono fornire per alleggerire la pressione sulla rete ospedaliera".