(ANSA) - PALERMO, 06 AGO - Tredici milioni di euro per
interventi di adeguamento, rifunzionalizzazione e
ristrutturazione di edifici pubblici da adibire all'erogazione
di servizi non residenziali destinati ai minori, ovvero centri
sociali aggregativi diurni rivolti alla popolazione di fascia di
età 4-18 anni per lo svolgimento di attività socio-educative e
ludiche.
I fondi, a valere sul programma europeo Pr Sicilia Fesr
2021-2027 (Azione 4.
«Attraverso azioni integrate che riguardano gli alloggi e i
servizi sociali - dichiara l'assessore alle Politiche sociali,
Nuccia Albano - intendiamo promuovere l'inclusione
socioeconomica delle comunità emarginate, delle famiglie a basso
reddito e dei gruppi svantaggiati, incluse le persone con
bisogni speciali. Offrire alla cittadinanza servizi non
residenziali efficienti vuol dire prevenire l'emarginazione
giovanile, l'allontanamento dal proprio nucleo familiare e
consentire ai minori di fruire di luoghi nei quali utilizzare il
tempo libero, dopo l'orario scolastico, con attività ricreative
e sociali, promuovendo il benessere e la parità di genere,
contrastando la marginalità». (ANSA).
In arrivo 13 milioni per centri sociali destinati ai minori
Albano: "Luoghi per contrastare l'emarginazione giovanile"