Una riforma significativa sta trasformando in modo radicale l'approccio alla disabilità. La legge delega 227 del 2021 segna un cambiamento sostanziale per milioni di persone e le loro famiglie, ridefinendo il concetto di disabilità. Non più vista come "menomazione" o "malattia", la disabilità viene ora interpretata in chiave relazionale e ambientale, valorizzando il legame tra l'individuo e il contesto in cui vive. Al centro di questa innovazione c'è il concetto di autodeterminazione della persona, con l'obiettivo di promuovere uguaglianza, inclusione e parità di diritti. L'elemento chiave della riforma è il "Progetto di Vita", che consente alle persone con disabilità di costruire il proprio percorso di vita in base alle proprie aspirazioni e necessità.
“Viviamo un tempo in cui le persone con disabilità sono finalmente ascoltate - ha commentato l’Avvocato Paola Rizzitano, Consigliere Nazionale Aisla, Presidente Aisla Lazio con delega al Tavolo tecnico sul progetto di Vita, che continua - Aisla continuerà a dare il suo contributo, fattivo e concreto, alla realizzazione del progetto di vita della nostra comunità, con risorse, strumenti e competenze. L’Associazione è da 41 anni impegnata nella Ricerca, assistenza, formazione e informazione, sempre al servizio della comunità Sla. In ciascuna delle nove province selezionate per la sperimentazione, Aisla farà la sua parte. Come sempre lavoreremo in rete con gli Enti del Terzo Settore e con le Istituzioni. In un contesto culturale profondamente mutato, nel quale la disabilità non è più vista come mancanza, il progetto di vita garantisce e tutela il valore dell’autodeterminazione di ogni persona, principio fondamentale quando si parla del diritto alla qualità della vita per chi affronta una malattia severa come la Sla”.
Con questo spirito, Aisla ha celebrtoa la XVII Giornata Nazionale Sla, con eventi e iniziative in tutto il paese nel weekend 14 e 15 settembre. L’iniziativa, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell'ANCI, ricorda il sit-in storico dei malati Sla del 2006 in Piazza Bocca della Verità a Roma, con l’obiettivo di mantenere alta l'attenzione delle Istituzioni e dell'opinione pubblica sui bisogni urgenti di assistenza e cura.
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