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Mattarella a Castelporziano, il dovere dell'inclusione

Grande festa e bagno di folla per chiusura attività sociali

Redazione Ansa

La società si arricchisce includendo "ciascuna persona", con la sua peculiarità, le sue diversità, cosicche le politiche di inclusione diventano non solo un "dovere" ma "un interesse" della stessa società E' il messaggio che ha mandato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di chiusura delle iniziative sociali nella tenuta estiva di Castelporziano, dove questa estate sono state ospitate le associazioni che si occupano di disabili e anziani. E' stata anche quest'anno una festa organizzata nella splendida tenuta presidenziale alle porte di Roma che proprio Mattarella decise di aprire al pubblico attraverso iniziative di solidarietà.

Decisione che fu presa sin dall'anno della sua elezione, nel 2015, e da allora si è sempre ripetuta ad eccezione dei due anni durante la pandemia da Covid. Nelle sette edizioni sono passate per Castelporziano circa 22 mila persone, di cui oltre mille quest'anno.

L'odierno evento è stato, come ha sottolineato Mattarella nel suo saluto iniziale, "una festa" con gli ospiti delle iniziative estive che hanno potuto assistere ad uno spettacolo, condotto da Tiberio Timperi, con musica, spettacoli circensi, e giochi.

Mattarella nel suo breve saluto iniziale, ha voluto tuttavia lanciare anche un messaggio sociale: "questo giorno - ha detto - è anche un messaggio al Paese sul valore di ciascuna persona, con le sue caratteristiche, sempre diverse, e con l'importanza che esse si inseriscano nella società per esprimersi pienamente". L'inserimento di queste persone, ha proseguito Mattarella, "è fondamentale, non solo un dovere, ma è anche un interesse dell'Italia che si arricchisce della presenza di queste persone".

 "Ostacoli ci sono - ha infine ammesso Mattarella - in chi non comprende questo messaggio e la sua importanza". Un messaggio che proprio l'iniziativa di Castelporziano vuole aiutare a far comprendere, dato che il Quirinale considera queste iniziative "un grande patrimonio".

Complessivamente quindi più di 22 cittadini sono stati ospitati da fine marzo a fine agosto nelle strutture balneari, nell'area del castello e nel parco della Tenuta all'interno del quale era possibile effettuare visite naturalistiche. Alla manifestazione hanno preso parte disabili, anziani e accompagnatori, accompagnati dalla Banda Musicale del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale con la partecipazione del coro delle mani Bianche, l'esibizione equestre e la liberazione di rapaci da inserire in natura. Alla fine bagno di folla per il presidente che ha salutato tutti e stretto centinaia di mani.
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