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Da dipendenti Bms 2.200 km in bici, raccolti fondi contro cancro

Ad associazione leucemie ricavato 9/a Country 2 Country 4 Cancer

Redazione Ansa

Quasi 2.200 chilometri in 18 giorni in bici tra Germania, Svizzera, Francia, Spagna e Regno Unito: è quanto hanno percorso i 90 dipendenti di Bristol Myers Squibb (Bms) protagonisti di 'Country 2 Country 4 Cancer',2024. Si tratta della nona edizione dell'evento ciclistico annuale organizzato da Bms, finalizzato a raccogliere fondi per la ricerca sul cancro e supportare le organizzazioni europee che sono membri di Union for International Cancer Control (Uicc). Dal 2016, più di 500 dipendenti di Bristol Myers Squibb in Europa hanno partecipato all'iniziativa e grazie alla Country 2 Country 4 Cancer Ride sono stati donati oltre 3 milioni di dollari a favore dei pazienti oncologici. I partecipanti sono ciclisti alle prime armi che si sono impegnati in 5 mesi di allenamento intensivo per completare la loro corsa.Grazie alla raccolta fondi è stato quest'anno supportato il progetto "Case Ail" realizzato dall'Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma.

Il malato ematologico, sottolinea Bms, deve necessariamente sottoporsi a lunghe terapie, che possono essere garantite soltanto da Centri di Ematologia altamente specializzati. Per il paziente che risiede lontano dal proprio Centro, ricorda, queste terapie comportano ulteriori periodi di ricovero, dopo la prima fase di ospedalizzazione, e la famiglia deve spesso sostenere ingenti spese per l'alloggio. Le Case Ail, presenti in 33 province e 16 regioni italiane, sono delle vere e proprio strutture residenziali create per ospitare, nel periodo più buio della loro vita, i pazienti e le famiglie che risiedono lontano dal centro di cura: luoghi dove trovare accoglienza, conforto e tutti i servizi necessari senza la grave preoccupazione dei problemi economici. Il soggiorno presso le Case Ail è, nella quasi totalità dei casi, a titolo gratuito ed ognuna è composta di camera e servizio privato, rispettando così l'esigenza di privacy a cui ciascun paziente e il suo familiare hanno diritto. 
   

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