(ANSA) - ROMA, 03 DIC - "L'effettiva parità è ancora un
traguardo da raggiungere, le discriminazioni esistono e
continuano a precludere la piena realizzazione nella vita, a
partire da quella lavorativa, delle persone con disabilità"
commenta la Cgil, in occasione della giornata internazionale
delle persone con disabilità, con la segretaria confederale
Maria Grazia Gabrielli e il responsabile dell'ufficio politiche
per il lavoro ed inclusione delle persone con disabilità,
Valerio Serino.
"Il lavoro - sottolineano - è un fattore fondamentale di
inclusione.
"La spesa per le politiche sociali e di welfare - avvertono -
è inadeguata e non garantisce, nei territori, servizi e risposte
ai bisogni delle persone e delle famiglie". Serve "un vero e
proprio cambio culturale. Abbiamo bisogno di rimettere al centro
il lavoro come elemento di inclusione". E "sono indispensabili
maggiori risorse, investimenti mirati e potenziare i centri per
l'impiego che rappresentano un punto cardine per un inserimento
mirato e di successo".
Dalla Cgil anche "non condivisione e preoccupazione su una
riforma annunciata come epocale, ma che tralascia di affrontare
e definire risposte ai problemi reali come il lavoro, la scuola,
il diritto alla salute e il diritto alla mobilità". (ANSA).
Cgil, il lavoro è fondamentale per l'inclusione della disabilità
'Parità ancora da raggiungere. Servono investimenti mirati"