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Fiorello ironizza, "troppa politica nei testi delle canzoni"

E scherza sulla signora seduta dietro Ibrahimovic e sulla multa

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 07 FEB - "Dicono che la politica non dovrebbe entrare a Sanremo, ma in realtà è entrata nei testi di molte canzoni. 'Un ragazzo una ragazza' parla chiaramente di Conte e la Schlein. 'La rabbia non ti basta' di Big Mama sicuramente parla di Sgarbi... e 'Ricominciamo tutto' dei Negramaro parla di Renzi e Calenda!". Fiorello con tutta la squadra di VivaRai2!... VivaSanremo! accende la notte che fa seguito alla prima serata del Festival.
    Si parte naturalmente da quella che è stata la serata appena terminata: ha sorpreso l'apparizione in apertura di Zlatan Ibrahimovic, che ha poi assistito al resto della puntata in prima fila. "Salutiamo la signora che ha pagato 1000 euro per sedersi in seconda fila e che si è trovata davanti tutta la serata Ibrahimovic - scherza Fiorello -. L'ho vista che si spostava a destra, a manca... non ha visto il Festival, ma sa tutto delle spalle di Ibra".
    Un passo indietro infine sui temi che hanno caratterizzato la giornata: "Pubblicità occulta? In Rai si può dire solo 'Televideo' - l'ironia di Fiorello -. Il Codacons non ci sta: vuole denunciare molti cantanti per questo motivo. Il Tre per pubblicità a una compagnia telefonica, Il Volo a una compagnia aerea e Angelina Mango a un'azienda ortofrutticola!". (ANSA).
   

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