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Amadeus, 'siamo pronti ma non ho tempo di emozionarmi'

Il conduttore a Domenica In: "sarà una festa tra amici"

Redazione Ansa

(ANSA) - SANREMO, 04 FEB - "Non ho tempo di emozionarmi, non ci penso neanche". A due giorni dall'inizio del festival di Sanremo, Amadeus racconta le emozioni della vigilia della sua quinta direzione artistica a Mara Venier, a Domenica In, in collegamento dall'Ariston.
    "Qui a Sanremo c'è già tanta gente da tutta Italia. Questo mi riempie di gioia: sarà una festa. E io sono felice perché sono circondato da tanti amici". Mentre Amadeus si confida irrompono Fiorello, travestito da Batman, e Fabrizio Biggio nei panni di Wonder Trans. "In quattro anni ci sono stati tanti momenti particolari - dice Ama -, ad esempio quando rivedo le immagini del 2021 con l'Ariston vuoto non posso non ringraziare ogni singola persona che è salita su quel palco. Quattro anni che non si possono dimenticare".
    Di certo, ammette Amadeus, non si aspettava tutto quello che è venuto dal 2020 in poi. "Al primo festival ho pensato che avessero chiamato me perché non avevano trovato nessun altro e l'ho fatto con la spensieratezza di chi è convinto che non ce ne sarebbe stato un secondo. Questo atteggiamento mi ha permesso di fare un festival in libertà. Se doveva essere uno solo, almeno sarebbe stato come piaceva a me". Da uno si è passati a cinque.
    "E, con l'entusiasmo di un bambino, ho portato avanti il mio desiderio di cambiamento, di portare il festival tra i giovani".
    Con il supporto della sua famiaglia: "Giovanna è una consigliera fondamentale, e mio figlio Josè, che ha 15 anni, mi fa conoscere tanti artisti incredibili. Molti sono a Sanremo perché me li ha fatti conoscere lui".
    E poi ha concluso: "io mi sento come un ragazzino che sognava di giocare a pallone e si ritrova a giocare la finale di Champions League". (ANSA).
   

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