Sardegna

Esame in sardo, primi in Italia

Sono due ragazzi iscritti in Studi umanistici a Cagliari

Redazione Ansa

Un professore, Maurizio Virdis, che sfoglia dei compiti scritti. E che interroga la studentessa: "Bel lavoro, ma scusi: perché qui hai usato questa parola?". Risposta: "Perché nel mio paese spesso utilizziamo quel vocabolo". Un normale dialogo durante un esame universitario tra docente e allievo. Con una particolarità: è tutto in sardo.

È cominciato così il primo esame orale in Italia interamente in "limba". Ad entrare nella storia sono stati due ragazzi, Elisa Palmas, di Segariu (Sud Sardegna), e Antonio Cordella, di Busachi (Oristano), iscritti in Studi umanistici, corso di Lettere dell'Università di Cagliari. Emozionati, ma spigliati: nessuna difficoltà o incertezza e piena padronanza della lingua.

Anche il professore sembrava soddisfatto. Parole importanti: è infatti la prima volta che un ateneo tiene un corso di Lingua sarda (cosa ben diversa dalla Linguistica sarda, disciplina insegnata nelle due università della Sardegna dalla fine degli anni Sessanta).

Il programma dell'insegnamento, che si avvale anche di specifici lettori - presenti durante l'esame, che hanno affiancato il docente durante il corso - ha affrontato la lingua sarda da un punto di vista storico, per poi studiare le prime scritture sarde nel Medioevo e le scritture letterarie, ampiamente intese, nella modernità e nella contemporaneità, con particolare riguardo ai problemi grammaticali e lessicali.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it