Amore, amicizia, passione, morte: "Un ballo in maschera" di Giuseppe Verdi illumina l'estate al Teatro Lirico di Cagliari. L'opera, quarto titolo della stagione lirica e di balletto, va in scena dal 30 giugno al 19 luglio con undici rappresentazioni. Prosegue così la programmazione del teatro guidato da Claudio Orazi, che guarda oltre al pubblico degli abbonati anche ai turisti, nell'ottica della diffusione della cultura operistica.
Il sipario sul capolavoro verdiano si apre venerdì 30 giugno alle 21. Il melodramma in tre atti, su libretto di Antonio Somma, tratto dal dramma Gustave III ou Le Bal masqué di Eugène Scribe, viene proposto nell'allestimento del 2004 del Teatro Regio di Torino che si avvale della regia di Lorenzo Mariani, ripresa a Cagliari da Elisabetta Marini. Le scene sono di Maurizio Balò, i costumi di Maurizio Millenotti, le luci di Christian Pinaud.
"L'azione non si svolge nel Settecento americano come previsto dal libretto, ma è ambientata tra gli anni Venti e Trenta del '900: come se il governatore Riccardo fosse il viceré dell'India o di un'altra colonia. Tutta l'opera si basa sul contrasto ombra e luce, le scenografie hanno un carattere altamente drammatico e simbolico, dove si percepisce la tensione del noir. C'è molto bianco e nero, c'è l'atmosfera thriller, ma anche i colpi di colore: il rosso del sangue, dell'amore, della passione", si legge in una nota di Lorenzo Mariani.
Per "Un Ballo in maschera" ritorna sul podio del teatro cagliaritano Gérard Korsten per dirigere Orchestra e Coro del Lirico. Il maestro del coro è Gaetano Mastroiaco. Nel cast tra gli altri Eva Mei (Oscar), Roberto De Biasio (Riccardo), Roberto De Candia (Renato), Carolyn Sproule (Ulrica), Tiziana Caruso (Amelia).