"La commissione valuterà l'ipotesi di nominare un consulente tecnico per verificare la presenza di amianto presso lo stabilimento di Ottana e si impegnerà per capire come mai Ottana non sia stata inserita tra i Siti di interesse nazionale (Sin)". Così la presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, Camilla Fabbri, nell'incontro in serata con i giornalisti, in Prefettura a Nuoro, dopo una serie di audizioni.
Sono stati sentiti i rappresentanti dell'Associazione italiana esposti amianto (Aiea), dell'Associazione familiari esposti vittime amianto (Afeva), la direttrice provinciale di Nuoro dell'Inps Margherita Corvaglia e la direttrice regionale dell'Inail Enza Scarpa. "E' un fatto oggettivo la discrepanza tra la relazione Contarp dell'Inail del 2003 e quello che affermano i lavoratori ex esposti all'amianto e le loro associazioni - sottolinea Camilla Fabbri - Dunque dobbiamo comprendere e illuminare questa situazione".
L'arrivo della commissione parlamentare in Sardegna, che domani sarà a Sassari dove, tra gli altri, incontrerà gli assessori alla Sanità e alla Difesa dell'Ambiente Luigi Arru e Donatella Spano, rientra nell'indagine istruita dalla stessa commissione in merito all'esposizione dei lavoratori alle fibre di amianto. "Quello di oggi è un avvenimento importantissimo - spiega il senatore sardo Silvio Lai - permetterà infatti di sanare un'ingiustizia che è stata fatta alla Sardegna e può costituire la svolta nella battaglia dei lavoratori ed ex lavoratori sardi per vedersi riconosciuti i loro diritti".
La delegazione, composta anche dai senatori Daniele Borioli e Paola Pelino, è stata ricevuta dalla Prefetta di Nuoro Carolina Bellantoni. Soddisfatti dell'incontro i rappresentanti dell'Aiea. "Siamo qui per chiedere un atto di indirizzo ministeriale concesso nel 2001 a Porto Marghera, Ravenna Brindisi e Pisticci - dice Francesco Tolu - Ora vogliamo l'inserimento di Ottana tra i Sin. Quella di oggi è stata la consacrazione della battaglia dei lavoratori che sono morti per l'esposizione all'amianto. Storie raccontate nei documenti che abbiamo dato alla commissione".