(ANSA) - CAGLIARI, 1 AGO - In Sardegna è emergenza incendi.
Tra giugno e luglio sono divampati 2.
"I primi due mesi di questa annata rovente e siccitosa
segnano un aumento di ben 10 roghi in più al giorno rispetto ad
un anno fa - rileva l'associazione - Solo grazie ad una macchina
operativa efficiente, che vede in prima fila il grande lavoro
del Corpo forestale che coordina lo spegnimento degli incendi
boschivi e rurali, insieme alla Protezione civile, Forestas, i
Barracelli e i Vigili del Fuoco, oltre a tanti altri volontari,
la superficie interessata è quasi la stessa di un anno fa, con
circa 11mila ettari andati in fumo".
A luglio il record degli incendi, il 19, quando si sono
contati ben 32 roghi. "Ogni giorno i bilanci sono dei bollettini
da guerra causati da mani maledette che stanno compromettendo il
patrimonio naturale isolano - attacca Coldiretti - Le fiamme
stanno devastando le aziende agricole: oltre al pascolo, sono
compromesse le recinzioni, spesso gli animali, le stalle, oltre
a vigneti e oliveti. Per non parlare delle strutture
agrituristiche che anche quest'anno stanno subendo ingenti danni
e vedranno compromessa la stagione estiva. Ma a repentaglio è
messa anche la vita di chi vive in campagna. Sono già due
purtroppo gli allevatori finiti all'ospedale a causa di ustioni
dovute agli incendi".
Ogni ettaro di macchia mediterranea, secondo il dossier della
Coldiretti, è popolato in media da 400 animali tra mammiferi,
uccelli e rettili, ma anche da una grande varietà di vegetali
che a seguito degli incendi è andata persa. (ANSA).
Incendi:Coldiretti Sardegna, 20mln danni
Grido d'allarme per animali morti, in più è emergenza siccità