(ANSA) - CAGLIARI, 11 MAR - Pubblico in lacrime e quindici
minuti di applausi per Suor Angelica, al Teatro Lirico di
Cagliari, sotto la guida del Maestro Donato Renzetti, e l'
interpretazione della debuttante Marta Mari, appena 25 anni, nel
ruolo principale di Suor Angelica, che si toglie la vita dopo
aver saputo della morte del figlio strappatole dalla nascita,
protagonista dell'opera in un atto di Giacomo Puccini, su
libretto di Giovacchino Forzano. "Sono contentissima - dice a
caldo subito dopo lo spettacolo Marta - ho 25 anni quindi un
debutto così importante a quest'età è già una cosa particolare,
per di più con un'opera che io amo alla follia.
Occorre buona preparazione tecnica. Si fa presto a scivolare
bisogna stare a cavallo fra le due cose e non farti trascinare
tanto dall' emozione altrimenti si rischia di scivolare". Poi un
saluto alla sua Maestra, "la fantastica Daniela Dessì che non
c'è più - la ricorda Marta Mari - ma porto con me tutto il
bagaglio che mi ha trasmesso".
A scommettere sul giovane soprano il sovrintendente della
Fondazione Teatro Lirico di Cagliari, Claudio Orazi, che parla
di "coraggio consapevole nella scelta di Marta Mari". (ANSA).
Lirico: 25enne Mari in Suor Angelica
Soprano debutta a Cagliari. Sovrintendente Orazi,scommessa vinta