(ANSA) - CAGLIARI, 20 SET - Una tre giorni di lavori per fare
il punto sulle campagne sarde e sui progetti per il futuro: nel
mirino la prossima programmazione agricola 2021-2027. Alla Fiera
di Cagliari vanno in scena gli generali dell'Agricoltura in
programma sino al 22 settembre.
"L'agricoltura è un settore trainante e deve esserlo sempre
di più - ha detto Pigliaru - un settore dal potenziale enorme,
la chiave per aprire alla Sardegna le porte dei mercati
internazionali portando i nostri prodotti d'eccellenza, dove
possono trovare sempre più valore. E in questo valore trovano
risposte essenziali anche e soprattutto le zone interne perché
l'agricoltura ha il grande vantaggio, per sua stessa natura, di
non concentrarsi nelle coste o nelle città ma, al contrario,
distribuirsi nel territorio. Noi abbiamo fatto tanto, ma molto
altro si può ancora fare e meglio".
Sulla stessa lunghezza d'onda Caria: "La nostra isola - ha
detto - ha tutte le carte in regola per confrontarsi a testa
alta con i vari competitor globali: abbiamo uno straordinario
territorio incontaminato e una tradizione agricola e pastorale
che in pochi possono vantare, non solo nel Mediterraneo, ma in
tutto il mondo. Oggi per sostenere i processi di crescita è
fondamentale investire su innovazione tecnologica e agricoltura
di precisione, così da rendere il comparto più produttivo e
competitivo attraverso la strutturazione e il rafforzamento
delle filiere".
A margine delle relazioni introduttive, Caria ha incontrato
una delegazione dei lavoratori dell'Aras che, nonostante i
mancati pagamenti di stipendi e rimborsi spese, stanno
continuando a garantire le prestazioni nelle aziende
zootecniche.(ANSA).
Agricoltura, si ragiona su futuro
Pigliaru, comparto trainante e dal potenziale enorme
