(ANSA) - OLBIA, 19 OTT - Fine dell'allarme inquinamento nel
Golfo di Olbia: le cozze coltivate nello specchio di mare
compreso fra l'Isola del Cavallo, le foci del Padrongianus e lo
Scoglio di Mezzocammino possono essere nuovamente raccolte e
commercializzate.
Il sindaco Settimo Nizzi ha emesso oggi un'ordinanza con cui
revoca il divieto di raccolta e vendita dei molluschi, attivato
tre giorni fa, dopo che le analisi dell'Arpas e dell'Istituto
zooprofilattico su tre campioni di cozze avevano riscontrato la
presenza del batterio escherichia coli.
Stamattina sono arrivati al Comune i risultati di nuove
analisi effettuate dal dipartimento di Prevenzione servizio
igiene degli alimenti della Assl di Olbia su nuovi campioni, che
attestano la salubrità dei prodotti e pertanto chiedono la
revoca della precedente ordinanza di divieto.
Le aziende che operano all'interno del Consorzio
Molluschicoltori di Olbia possono dunque tirare un sospiro di
sollievo. Tre giorni fa il presidente del Consorzio, Mauro
Monaco, aveva puntato il dito contro fonti di inquinamento più o
meno ignote, e aveva annunciato l'intenzione di ricorrere alla
Procura per stabilire i responsabili di un inquinamento che
danneggia l'immagine e le finanze dei molluschicoltori di Olbia.
(ANSA).
Cozze Olbia,cessato allarme inquinamento
Sindaco revoca divieto di raccolta e vendita dei molluschi