Sardegna

Ogliastra, 24 modi di creare culurgionis

Due giornate a Lanusei per promuovere l'eccellenza gastronomica

Redazione Ansa

 Ventiquattro paesi ogliastrini per altrettanti differenti modi di preparare i culurgionis. Piccoli accorgimenti che rendono ogni piatto unico. Tanta ricchezza di diversità sarà in vetrina a Lanusei l'1 e il 2 dicembre. A due anni dal riconoscimento del marchio Igp, indicazione geografica protetta, questa pasta ripiena di patate e menta, eccellenza ogliastrina, è ancora una volta protagonista con il festival "Culurgionis d'Ogliastra IGP". Due giornate pensate per promuoverla attraverso convegni, mostre, stand e degustazioni lungo il centro storico, animazioni, musica, spettacoli itineranti, show cooking.

Saranno presenti gli stand dei prodotti della filiera come farina, aromi, patate, formaggio, olio e le cantine storiche di Lanusei per una degustazione dei vini locali. Ci sarà anche una mostra mercato con i prodotti di aziende dell'artigianato artistico provenienti da tutta la Sardegna.  Il festival è occasione per mettere in primo piano non solo la tradizione enogastronomica ma culturale, storica, artistica, archeologica e gli straordinari paesaggi. La kermesse coinvolge anche i limitrofi comuni di Esterzili, Sadali e Escalaplano.

L'evento è organizzato dal Comitato promotore in collaborazione con Cna, Confartigianato, Banco di Sardegna, Pastaria, Camera di Commercio di Nuoro,Regione, Comune e Pro Loco di Lanusei. Ma man mano il parterre si sta ampliando a Comuni e Pro Loco dell'intero areale di produzione dei culurgionis. L'1 dicembre, alle 10 il cineteatro Tonio Dei ospita il convegno "La pasta apripista verso i mercati glocali". Ci sarà anche una gara a tempo sulla chiusura dei Culurgionis.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it