La quattro corsie che collega Sassari con Alghero e alla quale si dovrebbe intersecare la nuova strada per l'aeroporto, rischia di rimanere un'incompiuta.
È quanto emerge al termine della riunione della Commissione di valutazione dell'impatto ambientale che si è tenuta questo pomeriggio a Roma.
A dispetto dei dati sui flussi di traffico presentati da Anas il mese scorso, ma anche a dispetto delle attese ultraventennali del territorio e dei suoi rappresentanti istituzionali, oggi a Roma è stata respinta anche l'ultima variante proposta per ridurre al minimo l'impatto ambientale di una costruzione che per larga parte è stata già realizzata e che da anni è percorribile. Tecnicamente la strada a due corsie sarebbe un doppione di quella già esistente, che attraversa Surigheddu, Mamuntanas e Carrabufas e conduce alla zona industriale di Galboneddu, ma secondo l'Anas sarebbe incompatibile perché "non rispetterebbe gli standard di servizio per cui è stata progettata e finanziata". Ancora non c'è niente di scritto, ma nell'Isola è già scoppiato il caso. Mario Bruno definisce l'out out ministeriale "assurdo e perfino ideologicamente sbagliato".
E l'assessore regionale dei Lavori pubblici, Edorardo Balzarini, ribadisce che anche oggi "la direzione generale della Regione ha ancora una volta giustificato presso i ministeri di questo governo la fattibilità e il rispetto della normativa paesistica del completamento della strada Sassari-Alghero, interamente finanziata e progettata". "Una nuova incompiuta si realizza nel ridurre il tratto terminale a sole due corsie, non ci resta che l'azione di tutela amministrativa", annuncia l'assessore.
Sassari-Alghero: doccia fredda dal Mibac
Insorge il sindaco Bruno e all'assessore regionale Balzarini