Nessun segno di violenza sul corpo di Mattia Sau, il gommista di 32 anni di Iglesias, morto giovedì mattina in viale Sant'Avendrace a Cagliari mentre cercava di sfuggire ai carabinieri. Questo l'esito dell'autopsia effettuata su richiesta del pm di turno, Emanuele Secci. Non c'è alcun elemento, quindi, che possa legare il decesso all'intervento delle forze dell'ordine. Serviranno gli esami istologici per capire le cause della morte improvvisa del 32enne.
L'uomo era stato segnalato mentre camminava in strada in stato confusionale: alla vista dei carabinieri era subito fuggito per poi essere rintracciato in viale Sant'Avendrace in pessime condizioni di salute. Soccorso dal 118, i medici avevano tentato di rianimarlo per più di mezz'ora, ma ogni sforzo si è rivelato inutile.
Tutta la scena è stata ripresa da alcune telecamere di videosorveglianza installate in zona: è grazie a queste immagini che è stato possibile rintracciare l'amico del 32enne che lo aveva lasciato in viale Sant'Avendrace dopo aver trascorso la serata in un locale notturno. Diversi anche i testimoni oculari, condomini che si erano affacciati alle finestre delle abitazioni che si affacciano sul viale.
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