Oltre 2,8 milioni di veicoli che circolano sulle strade italiane sono privi di assicurazione: si tratta del 6,3% del totale, un dato che al Sud tocca il picco di oltre il 10%. È l'allarme lanciato dall'Ania, l'Associazione fra le imprese assicurative, in occasione del convegno nazionale "La sicurezza stradale: tra esigenze di sicurezza, tecniche investigative e tutela amministrativa", organizzato a Cagliari dalla Polizia stradale.
Un appuntamento che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del vicecapo della Polizia, prefetto Luigi Savina, e che ha prodotto un primo risultato concreto per dare una stretta a chi, con la furbizia, mette a rischio la vita delle persone: Ania e Polstrada hanno infatti siglato un nuovo protocollo di collaborazione che darà gambe al "Plate Check", un progetto per il monitoraggio, la prevenzione e il contrasto all'evasione assicurativa e alla mancata revisione dei veicoli. Il documento prevede la fornitura alle pattuglie di 120 kit "Street control", dispositivi in grado di effettuare controlli direttamente sulle targhe dei veicoli per verificarne la copertura assicurativa. Il piano di intervento sarà triennale e sull'intero territorio nazionale, con postazioni fisse e mobili.
I primi kit sono stati consegnati oggi alla Polizia stradale di Cagliari e saranno poi distribuiti nelle 29 province italiane che l'Ania ha indicato come quelle con il maggior tasso di incidenti. Secondo i dati forniti nel convegno, a due anni dall'entrata in vigore della legge 41/2016, che ha introdotto i reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali, nell'ultimo quadriennio la mortalità ha avuto un andamento altalenante, con un aumento nel 2015, una riduzione nel 2016 e un nuovo incremento nel 2017: il bilancio finale è di 3.378 vittime (3.381 nel 2014). Sono gli incidenti con le auto quelli che registrano il maggior numero di morti: 1.474 nel 2017. Nello stesso anno nei 53.268 incidenti rilevati dalla sola Polizia stradale, le vittime sono state 695, 388 le denunce per omicidio stradale e 22 gli arresti. Sul totale invece degli incidenti con feriti (22.561), 731 sono sfociati in una denuncia per lesioni stradali e in due arresti.