Sardegna

Spray urticante alla festa, è panico tra i ragazzi

E' successo in un locale del sassarese, due soccorsi

Redazione Ansa

Una festa privata tra giovanissimi rovinata dallo spray urticante. Stavolta, per fortuna, senza feriti. Solo tanta paura per i 200 diciottenni scappati dal locale con un fuggi fuggi generale. A raccontare l'episodio è il quotidiano La Nuova Sardegna. Tutto è avvenuto sabato notte ad Ozieri, nel Sassarese, dove un gruppo di ragazzi stava festeggiando il compleanno per i 18 anni di un loro amico con un dj e musica a tutto volume.  Poco dopo l'una, qualcuno dei partecipanti ha spruzzato lo spray urticante e l'aria è diventata satura e irrespirabile.

Così si sono spalancate le porte del locale e i giovani sono corsi fuori in preda al panico con il naso e la gola in fiamme. E' stato chiamato il 118 per due ragazzi che accusavano i sintomi più preoccupanti: faticavano a respirare e i medici li hanno dovuti soccorrere, ma non è stato necessario alcun ricovero. Secondo alcune testimonianze, la festa è poi ripresa ma di lì a poco, intorno alle 5 del mattino, è stata nuovamente interrotta perchè qualcuno ha pensato bene di rispruzzare lo spray. Altro fuggi fuggi generale e qualche parapiglia, ma nessun ferito. Al momento non risulta presentata alcuna denuncia.

L'APPELLO DEL SINDACO - "Evitate di compiere gesti così pericolosi come se fossero delle banali ragazzate". Così il sindaco di Ozieri, Marco Murgia, si appella ai giovani della sua comunità e di tutto il circondario dopo lo scampato pericolo di sabato notte, quando una festa privata organizzata dai 18enni del paese per il compleanno di un loro coetaneo ha rischiato di degenerare a causa del panico provocato da qualche scellerato che intorno all'una e mezzo del mattino ha spruzzato dello spray urticante.

Con ancora nella mente e negli occhi quanto capitato alcune settimane fa a Corinaldo, in provincia di Ancona, quando un episodio analogo poco prima del concerto del trapper Sfera Ebbasta ha provocato sei morti, a Ozieri si è subito scatenata la psicosi collettiva. "Ma questo fatto non ha nulla a che fare con quello - assicura il sindaco - gli organizzatori della festa si erano preparati con molta responsabilità e avevano disposto un servizio d'ordine che ha gestito egregiamente la situazione". Dopo essersi informato nei dettagli, Murgia spiega che "il locale è stato evacuato con ordine, è stato fatto adeguatamente areare e poi la festa è ripresa".

Intorno alle quattro del mattino, però, c'è stato un secondo episodio, "ma c'era meno gente e per fortuna non è successo nulla", commenta il primo cittadino. Al momento non risultano denunce né indagini, ma "pare che gli autori di un gesto tanto stupido quanto pericoloso siano stati due giovani dell'hinterland", svela Murgia. "In ogni caso la serata è filata liscia proprio grazie al preventivo senso di responsabilità dei ragazzi che hanno organizzato la festa - spiega ancora il sindaco - temevano che con l'alcool qualcuno potesse provocare una rissa e si sono attrezzati. Purtroppo simili episodi non si possono prevedere del tutto, nonostante i divieti e il buonsenso". Murgia precisa infine che "la persona portata in ospedale da un'ambulanza della locale associazione di volontariato aveva bevuto troppo, lo spray urticante non c'entra nulla".

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