Temperature sotto lo zero e nevicate anche a quote collinari. Dopo le feste di Natale e Capodanno all'insegna del clima temperato, con l'arrivo di gennaio il freddo artico in discesa su tutta l'Italia si sta aprendo un varco anche sulla Sardegna, facendo precipitare la colonnina di mercurio. "Inizia ad affluire anche sull'Isola la parte più avanzata della colata Artica, che avrà come target principale l'Europa orientale - spiega Dario Secci, meteorologo di Sardegna Clima - La probabilità di precipitazioni resta bassa, ma non sono da escludere brevi episodi nevosi fino a quote collinari entro sabato".
In quota il vento di maestrale sta cedendo il passo al grecale più secco. Si riduce così il rischio di piogge, anche se le montagne del Nuorese e del Campidano potrebbero imbiancarsi già nelle prossime ore. ma sarà il gelo a farla da padrone. Nelle scorse notti tra Fonni, Belvì e Asuni si è scesi tra i -3 e i -5 gradi, ma ora i termometri sono destinati a precipitare anche nelle grandi città dell'Isola.
Lo confermano gli esperti del dipartimento meteoclimatico dell'Arpas che per giovedì 3 prevedono "una diminuzione sensibile nei valori minimi" e "possibili gelate nelle zone interne". Ancora un leggero calo venerdì 4 con Oristano che oscillerà tra i -1 e i 12 gradi, Nuoro tra 1 e 3, Tempio tra zero e 8 e freddo intenso salendo in quota nelle cime dell'Isola. "In queste ore la massa d'aria artica ha raggiunto le coste adriatiche - precisa l'esperto Dario Secci - entro la sera irromperà in Sardegna con la forma del grecale: questo porterà a un crollo delle temperature, chiaramente più sensibile in alta collina e in montagna.
Sul Gennargentu si scenderà sotto i -5 gradi. I paesi montani avranno temperature attorno allo zero, o poco sopra, anche di giorno, da giovedì e fino all'Epifania. E dove ci saranno le condizioni per l'inversione termica si scenderà sottozero durante la notte anche a bassa quota".