"La sensazione è che, come in Abruzzo, anche qui in Sardegna possa replicarsi la vittoria del centrodestra. Tuttavia, c'è una tale quantità di liste che è difficile avere gli stessi risultati".
"Il senso politico di questa tornata elettorale per noi è che anche qui Fdi punta a fare la seconda gamba del centrodestra", ha spiegato. Per il resto, "questa Regione necessita di un profondo cambiamento. L'intellighenzia della sinistra e una visione improntata sul pauperismo hanno bloccato l'Isola". Qual è la sua ricetta? "Le possibilità per la Sardegna sono straordinarie. L'unione intelligente di zona economica speciale, la Zes, burocrazia e tasse abbattute farebbe fare la fila ai più grandi investitori al mondo".