di Maria Grazia Marilotti
Fa rivivere da oltre due decenni i mitici anni Sessanta e Settanta. Qualche ora di musica, spensieratezza ed emozioni, sul palco dell'Auditorium del Conservatorio di Cagliari Pierluigi da Palestrina. Tutto all'insegna del revival. Dik Dik, New Trolls, Cugini di campagna, Al Bano, i Camaleonti, Bobby Solo, Fred Bongusto, Tony Dallara, Rosanna Fratello, Orietta Berti. Sono alcuni dei protagonisti delle passate edizioni di "Serata d'autunno" e "Sull'onda dei ricordi".
Artefice di queste iniziative è il cagliaritano Lucio Tunis, direttore artistico. Atmosfera nazionalpopolare, prezzi abbordabilissimi, quasi una festa in famiglia. Occasione anche per chi è avanti con gli anni di uscire di casa per godersi un concerto sul filo della nostalgia. Sono numerosi i riconoscimenti ottenuti da Tunis per la sua attività artistica, didattica e sociale. Nel 1997 lo ha premiato Romano Prodi, allora Presidente del Consiglio, poi è salito sul podio più alto del concorso internazionale "Città di Termoli" come migliore fisarmonicista, categoria varieté. Nel 2016 è stato Massimo Zedda ad assegnargli un riconoscimento.
"Nella mia attività di insegnante - racconta all'ANSA Lucio Tunis - ho inserito, da pioniere, strumenti elettronici ma anche classici nell'insegnamento della musica. Allora gli studenti avevano a disposizione soltanto il flauto e, raramente, il pianoforte". L'artista cagliaritano ha anche dato vita ad un coro di 250 elementi vocali e strumentali riunendo tutte le sue classi di scuola media. Dalla didattica all'intrattenimento lo spirito è lo stesso. "Sono riuscito a regalare il sorriso alle persone della terza età - confessa - Brani come 'L'immensità' o 'Una rotonda sul mare' sono stati la colonna sonora dei momenti significativi della loro vita".
Gli spettatori lo ripagano col tutto esaurito, applausi, ovazioni, emozioni e anche lacrime. Gli ultimi in ordine di apparizione sono stati Don Backy e i Collage. Ma ora nel cassetto di Tunis c'è un altro sogno: riportare il grande Al Bano sul palco di Cagliari. "Per dare ancora una volta - spiega - a chi lo segue da una vita grandi emozioni".