Sardegna

Di Maio, Regione ostaggio guerra tra bande

Leader M5s, 70 giorni senza Giunta, sardi sono arrabbiati

Redazione Ansa

"Questa terra è ostaggio delle guerre tra bande politiche, mancano ancora sei o sette assessori regionali, questo significa votare il centrodestra, votare le accozzaglie", ha detto al suo arrivo ad Alghero, non lesinando critiche all'impasse che sinora ha impedito al presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, eletto il 24 febbraio scorso, di completare la composizione della sua Giunta. "Settanta giorni senza una Giunta regionale lasciano senza parole", attacca il vicepremier. "Conosco tanti cittadini sardi che li hanno votati e sono arrabbiati - conclude Di Maio - errare è umano ma perseverare è diabolico, non votiamoli mai più".

ZOFFILI (LEGA), PENSI A PROBLEMI VERI. "Visto che Luigi Di Maio è così interessato alle criticità della Sardegna, mi auguro che martedì alle 11 possa venire in Aula a Montecitorio e rispondere alle mie tre interrogazioni parlamentari sul malfunzionamento delle coperture telefoniche in alcuni centri dell'Isola, visto che si tratta di questioni che riguardano il ministero di sua competenza".

Lo dichiara il deputato e coordinatore della Lega per la Sardegna, Eugenio Zoffili, che invita il responsabile del Mise a rivolgere "più attenzione ai problemi reali della Regione, invece di continuare ad attaccare la Lega e il presidente della Giunta Christian Solinas". "La Giunta è operativa - è la replica di Zoffili - e gli interim del governatore hanno fatto risparmiare soldi ai sardi". Ad ogni modo, assicura, "l'integrazione delle deleghe mancanti è imminente".

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