(ANSA) - CAGLIARI, 17 MAG - "Hashtag #14-19-Azione: La Corsa"
dell'Ipsia Antonio Meucci di Cagliari vince la "battaglia
teatrale" del T-Challenge. È il nuovo progetto del Cedac che
porta il teatro "dentro" le scuole.
La drammaturgia originale intessuta di storie, drammi
personali, paure e frustrazioni ma anche desideri e sogni dei
protagonisti sul ritmo incalzante di una corsa, accende i
riflettori sulle inquietudini e le aspirazioni della Generazione
Z. Il focus è su temi scottanti come bullismo, abuso di droghe e
alcol, solitudine e male di vivere degli adolescenti del terzo
millennio. In un racconto per quadri su una scenografia di
copertoni, riferimento alla futura professione di meccanici, con
finale inatteso, quasi un colpo al cuore.
Primo premio per gli studenti attori dell'IPSIA, un bonus di
500 euro per i viaggi d'istruzione, mentre il secondo e il terzo
premio, con la possibilità di partecipare alla prossima Stagione
de La Grande Prosa e a tutte le attività del Cedac sono andati
rispettivamente agli allievi del Liceo Pacinotti per una
versione "gotica" dell' "Ubu Roi" di Jarry con la regia di
Filippo Salaris e agli studenti dell'ITC Primo Levi per una
suggestiva e coinvolgente "Lisistrata" diretta da Senio G. B.
Dattena.
La prima edizione del T-Challenge ha coinvolto otto istituti
superiori dell'area metropolitana di Cagliari. Appuntamento al
prossimo anno con l'iniziativa pensata per "far scoprire agli
studenti la forza espressiva del teatro, la sua capacità di
raccontare il presente e risvegliare la coscienza critica" come
sottolinea la direttrice artistica Valeria Ciabattoni. La giuria
era formata dallo psicologo e operatore culturale Giorgio Testa,
dalla giornalista Manuela Vacca, dall'organizzatrice teatrale
Tatiana Floris e dal presidente del Cedac Antonio Cabiddu.
(ANSA).
Meucci di Cagliari vince il T-Challenge
Successo per 'battaglia teatrale' che ha coinvolto le scuole