Sardegna

Ponte verso l'Europa attraverso la danza

Dal 18 rassegna organizzata da Simonetta Pusceddu, 50 ospiti

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 17 MAG - Un'equipe di oltre 50 artisti provenienti oltre che dall'Italia da Francia, Spagna, Messico, Colombia, Armenia, in mobilità per l'Europa. Parte sabato 18 maggio la rassegna di danza internazionale "Cortoindanza/Logos.
    Un ponte verso l'Europa" organizzata da Simonetta Pusceddu, coreografa e direttrice artistica di Tersicorea.
    Un cartellone costruito attraverso danza, arte circense, teatro, arti visive. La 12/a edizione punta a creare un dialogo tra linguaggi artistici, culture in movimento e luoghi di straordinaria bellezza della Sardegna. Oltre 20 i progetti coreografici in luoghi di grande fascino tra Cagliari e dintorni (Ex Lazzaretto; Spazio teatrale T.Off; Fucina Teatro La Vetreria di Pirri; Ex Art Cagliari; Orto Botanico di Cagliari; Teatro Si 'e Boi ed Ex distilleria a Vapore a Selargius; Teatro Romano di Nora; Chiesa San Giuliano).
    Il 30 giugno al Teatro Si 'e Boi di Selargius spazio alle coreografie dal vivo in forma breve selezionate per il "Festival Bando Cortoindanza" - XII edizione. Tra gli appuntamenti il 20 settembre omaggio alla poetica di Tadeusz Kantor nella chiesa di San Giuliano a Selargius con la creazione a sei mani "Il sentiero di K". Coreografia e regia di Simonetta Pusceddu, drammaturgia di Anthony Mathieu. Interpreti Anthony Mathieu e Antonio Piovanelli (produzione Tersicorea). Il 27 settembre il debutto al Teatro Si 'e Boi di Selargius di "Wallpaper", coreografia di Sara Angius, con Sara Angius, Loretta D'Antuono, Stefano Roveda e Lucrezia Maimone, poi ancora "Liov" di Diego Sinniger e Kiko Lòpez per overture "Cortoindanza" XXII edizione 2019.
    Tra gli ospiti anche il colombiano Oscar Quevedo, Stella Pitarresi, il collettivo degli "Erranti", l'armena Rima Pipoyan, Coralie Arnoult Collettivo Orobanches (Parigi), Frida Ocampo (Xalapa, Mexico), Lela Ka e Alexandre Fandard (Parigi), Àngel Duran (Barcellona), Loredana Parrella, Carlo Massari e Giuseppe Muscarello. (ANSA).
   

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