Cagliari è la quinta base italiana della compagnia aerea Volotea e la tredicesima in Europa. Oggi l'inaugurazione con uno speciale volo sopra il capoluogo alla presenza del presidente e fondatore di Volotea Carlos Munoz. Grazie ai due Airbus A319 di stanza a Cagliari sarà possibile decollare verso sette mete all'estero e otto destinazioni domestiche, per un totale di quindici rotte, dieci esclusive. "Siamo felici di inaugurare la nostra quinta base italiana a Cagliari, una città che gioca un ruolo strategico nei nostri piani di sviluppo a livello internazionale - ha dichiarato Muoz - stiamo lavorando per offrire ai viaggiatori sardi la possibilità di volare ancora più facilmente durante tutto l'anno".
Collegamenti e occupazione. "Si concretizzeranno a Cagliari circa 50 nuove posizioni lavorative tra piloti e personale di bordo - ha annunciato Muoz - e, a supporto dell'economia locale, non vanno dimenticate le ricadute economiche generate dai nuovi flussi turistici che transiteranno dall'aeroporto". Ringraziamenti a tutti, in particolare "ai 750.000 passeggeri che hanno scelto di volare con Volotea da e per Cagliari". Soddisfazione anche tra i vertici della Camera di Commercio di Cagliari (c'era il presidente Maurizio De Pascale) e della Sogaer (presidente Gabor Pinna e ad Alberto Scanu), la società di gestione dello scalo.
Oltre ai tradizionali voli per Ancona, Genova, Napoli, Torino, Venezia e Verona in Italia e Bordeaux, Lione, Nantes e Tolosa in Francia, quest'anno la compagnia propone collegamenti da Cagliari anche per Marsiglia, Strasburgo, Praga, Pescara e Palermo. Molto incoraggianti i numeri del vettore nello scalo di Elmas: 2.800 i voli in programma per il 2019, pari a un incremento del 44% e a un totale di oltre 414.000 posti in vendita. "Con la base a Cagliari - ha sottolineato Scanu - avremo due aeromobili stabilmente operativi anche nei mesi invernali. In un periodo in cui tradizionalmente l'offerta si comprime rispetto all'estate, potremo quindi offrire un network più ampio durante la winter season e dare un contributo sostanziale agli sforzi per la destagionalizzazione dei flussi turistici".