A scuola di longevità per apprendere grazie a una sana alimentazione, i segreti del vivere a lungo. E attraverso la voce dei suoi testimonial, i centenari. Uomini e donne che hanno raggiunto con successo il secolo di vita. Con loro si confronteranno gli studenti del Liceo scientifico Michelangelo di Cagliari, protagonisti del progetto di alfabetizzazione alimentare "Nutri-Action". Dopo i ragazzi e le ragazze del liceo classico Dettori saranno loro ora a studiare le abitudini a tavola dei loro coetanei di Laconi e Fluminimaggiore e metterle a confronto con quelle dei longevi per poi suggerire corretti stili di vita sulla base della dieta sardo-mediterranea.
L'iniziativa di alternanza scuola-lavoro è stata messa a punto dal centro di ricerca della Comunità mondiale della Longevità presieduta da Roberto Pili, in collaborazione con il liceo Michelangelo (dirigente scolastico Raffaele Rossi) e l'Istituto europeo di ricerca e formazione e orientamento professionale (Ierfop) e con il tutoraggio di Elisabetta Ulargiu e Paolo Pireddu, docenti dello scientifico.
"Il progetto Nutri-Action - spiega Roberto Pili - intende formare i giovani alla conoscenza del giusto rapporto tra alimentazione, salute e benessere. Gli studenti dell'indirizzo sportivo del Michelangelo saranno protagonisti di un percorso di riflessione e ricerca su scelte alimentari e sul loro legame con benessere e longevità. Tutto questo, inoltre, avverrà in un vero e proprio confronto dinamico tra i giovani di oggi e un gruppo di longevi di due Comuni della Sardegna, ovvero quelli che sono stati i giovani di ieri".