Notte di paura al Poetto di Cagliari dove tre uomini hanno prima rapinato e molestato una coppietta, poi hanno derubato altre due persone e infine hanno aggredito i poliziotti intervenuti per bloccarli. I tre, tutti nigeriani richiedenti asilo, sono stati arrestati dalla POlizia per rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale mentre uno di loro dovrà anche rispondere di violenza sessuale.
L'episodio è avvenuto intorno alle 3 della scorsa notte. Un ragazzo di 23 anni era con la fidanzata in un'auto parcheggiata nella zona del Cavalluccio Marino quando ha sentito dei rumori all'esterno dell'auto. Una volta sceso per controllare, i tre uomini sono saltati fuori dai cespugli con in mano dei cocci di bottiglia. A quel punto il 23enne ha tentato di rientrare in auto ma è stato bloccato e picchiato. Gli stranieri si sono appropriano dei telefoni cellulari, portafogli, documenti e un bracciale che la ragazza aveva al polso.
Mentre i ragazzi davano l'allarme, i tre hanno avvicinato altre due persone, un 40enne e un 31enne che si trovano in spiaggia vicino al chiosco Capolinea, e li hanno minacciati con le bottiglie rotte. Anche in questo caso i nigeriani hanno rapinato i due e sono fuggiti. Poco dopo i tre sono stati rintracciati dai poliziotti che, dopo una breve colluttazione, riescono a bloccarli. Adesso si trovano in carcere a Uta. Un agente e il 23enne vittima della prima rapina sono stati medicati in ospedale. Uno dei nigeriani era incensurato, gli altri due erano noti alle forze dell'ordine, tutti hanno richiesto asilo, per loro ora dovrebbe scattare l'espulsione.
Coppietta rapinata e molestata, 3 arresti
Polizia blocca nigeriani sul lungomare