Un viaggio lungo i millenni più remoti della storia della Sardegna, ma anche del Mediterraneo.
Dal Neolitico al nuragico, all'epoca romana, al Medioevo e oltre ancora in un itinerario tra l'incanto di vestigia misteriose, uniche al mondo.
Si arriva poi a Santu Pedru, la necropoli rupestre con le sue dieci Domus de janas, tombe scavate nella roccia. Ci si può emozionare davanti al complesso archeologico di Nuraghe Appiu a Villanova Monteleone, a 500 metri sul livello del mare. O nel territorio di Sassari, di fronte all'inatteso monumento piramidale di Monte d'Accoddi, unico nel Mediterraneo. Un'area sacra dove alla base dell'imponente rampa di accesso alla sommità si trovano un grande menhir, una larga pietra orizzontale e due gigantesche sfere di pietra scolpita. E' come una visita a un gigantesco museo all'aperto, con megaliti costruiti con centinaia e migliaia di blocchi di pietra che mettono in luce la sorprendente tecnologia, ancora oggi tutta da chiarire. Saltando i secoli lungo la strada per Porto Torres si raggiunge la Città romana di Turris Libisonis, con le testimonianze di vita quotidiana ancora visibili negli ambienti preservati dal tempo e le preziose tessere di mosaico con motivi marini.
Da Alghero in viaggio nella storia sarda
Sogeaal da aeroporto disegna itinerario tra i siti archeologici